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Sertal Compuesto Risposte - Utilizza il modulo sottostante per inviare la vostra richiesta o commento E 'necessario essere registrati per utilizzare questo servcie Acido ascorbico: L'uso di vitamina C in dosi di 4 grammi al giorno o più, acidifica il pH urine sotto 6, aminoglicosidi sono più attivi a pH alcalino di 7-8, come acidificazione dell'urina diminuisce efficacia terapeutica allo stesso orinatoio. Si consiglia di prendere in considerazione questa possibilità in caso di trattamento concomitante e infezioni del tratto urinario. - Amphotericin B: ESL uso simultaneo di entrambi i farmaci aumenta il rischio di nefrotossicità. Si suggerisce di monitorare i parametri di funzionalità renale. & Quot; anticoagulanti orali: c'è stato un aumento dell'effetto anticoagulante (specialmente nei pazienti in trattamento con aminoglicosidi per via orale), si consiglia di evitare l'uso simultaneo, ma un attento monitoraggio dei pazienti. Antinfiammatori non steroidei: l'uso di farmaci anti-infiammatori può diminuire l'escrezione di aminoglicosidi con aumento del rischio di effetti avversi. Monitorare la loro comparsa durante la terapia di combinazione. & Quot; I bifosfonati: l'uso di Gentamicicna hipocalcemiante può aumentare l'effetto dei bifosfonati. Si suggerisce di monitorare i livelli di calcio e magnesio in questi pazienti. bloccanti neuromuscolari: l'uso di questi farmaci sono stati segnalati per aumentare il rischio di paralisi e debolezza muscolare prima l'uso simultaneo di aminoglicosidi. Si consiglia di evitare l'uso di questi farmaci, e se necessario, effettuata sotto stretto controllo della respirazione. - Bumetanide: L'uso contemporaneo di diuretici dell'ansa con aminoglicosidi aumenta il rischio di ototossicità, insufficienza renale aumenta il rischio. test audiometrici sono suggeriti, se necessario, regolare il trattamento con entrambi i farmaci. - Calcio: Vi è un aumento del rischio di insufficienza renale nei pazienti trattati con soluzioni contenenti alte concentrazioni di calcio durante la chirurgia cardiaca, grazie alla valorizzazione degli effetti negativi degli aminoglicosidi. Si consiglia di evitare la somministrazione di tali soluzioni. - Cephalosporins: Cefalosporine l'uso in concomitanza con aminoglicosidi aumenta il rischio di nefrotossicità di entrambi i farmaci. Sebbene questa interazione è stata osservata con cefalotina, suggerito monitoraggio della funzione renale durante il trattamento e di evitare l'uso simultaneo in pazienti con insufficienza renale. - Cefotaxime: Vi è stato un aumento livelli phosphatemia nei pazienti trattati con cefotaxime o alcuni dei suoi metaboliti, dopo aver ricevuto gentamicina o tobramicina. Vi suggeriamo di monitoraggio dei livelli sierici di fosfato durante il trattamento e contemporaneamente sospendere la terapia se i sintomi di iperfosfatemia. & Quot; Ciclosporina: vi è un aumento del rischio di nefrotossicità in pazienti trattati con ciclosporina che sono trattati con aminoglicosidi. Si suggerisce che rigoroso monitoraggio della funzionalità e livelli plasmatici renali di entrambi i farmaci, se possibile. Platino-derivati: l'uso simultaneo di aminoglicosidi e composti del platino aumenta il rischio di ototossicità. Vi proponiamo strettamente monitorati per segni di ototossicità o utilizzare un antibiotico alternativo. & Quot; diuretici dell'ansa: c'è un aumento del rischio di effetti avversi di aminoglicosidi nei pazienti che usano Gantamicina e diuretici. Suggeriamo un attento monitoraggio del paziente per rilevare il verificarsi di effetti avversi. - Furosemide: Vi è un aumento del rischio di nefrotossicità e ototossicità nei pazienti trattati con entrambi i farmaci contemporaneamente. Sono stati segnalati anche casi di alterazioni nei livelli plasmatici di gentamicina in questi pazienti. Si consiglia il monitoraggio della funzionalità renale e, se necessario, il monitoraggio dei livelli di gentamicina. & Quot; Indometacina: nefrotoxicdad rischio aumentava con l'uso di entrambi i farmaci. Si suggerisce che uno stretto monitoraggio della funzione renale. & Quot; Magnesio: l'uso di sali di magnesio nei pazienti trattati con aminoglicosidi aumenta il rischio di debolezza neuromuscolare. Si suggerisce stretto monitoraggio clinico dei pazienti per il rischio di disfunzione respiratoria e apnea. - Penicillins: Non vi è perdita di efficacia della aminoglicoside quando somministrato in combinazione con penicillina. Si presume che l'inattivazione degli aminoglicosidi in vitro succede quando si mescolano i due farmaci, e in vivo nel caso di pazienti con insufficienza renale quando l'escrezione di farmaci è diminuita. Aminoglycoside amikacina è il più stabile in questi casi. Evitare di mescolare i due farmaci nella stessa soluzione. - Polygeline: Un aumento della comparsa di insufficienza renale osservato nei pazienti che sono trattati con aminoglicosidi. Si raccomanda un attento monitoraggio della funzione renale durante il trattamento. & Quot; Il chinino: vi è un aumento del rischio di blocco neuromuscolare con l'utilizzo simultaneo di entrambi i farmaci. Monitorare la funzione respiratoria durante la terapia di combinazione. & Quot; Succinilcolina: vi è un maggior effetto di blocco neuromuscolare con l'uso di entrambi i farmaci. Suggeriamo un attento monitoraggio della funzione ventilatoria dei pazienti e un'attenta titolazione delle dosi bloccante neuromuscolare. & Quot; Tacrolimus: il farmaco può causare insufficienza renale. L'uso concomitante può potenziare la nefrotossicità. Si consiglia di monitorare la funzionalità renale la somministrazione concomitante di questi farmaci. & Quot; Vancomicina: vi è una maggiore aumento nell'incidenza di nefrotossicità con l'uso concomitante di entrambi i farmaci, che è maggiore di ciascun farmaco singolarmente. Si consiglia il monitoraggio della funzione renale. & Quot; Zalcitabina: aminoglicosidi può aumentare il rischio di neurotossicità periferica Zalcitabina. Suggeriamo un attento monitoraggio del paziente. Si consiglia di evitare l'uso simultaneo di altri farmaci nefrotossici o ototossici. L'uso concomitante di bloccanti neuromuscolari. L'uso simultaneo di diuretici ad alta efficienza (furosemide e simili). Ci sono rapporti di blocco neuromuscolare e paralisi respiratoria. I pazienti con compromissione della trasmissione neuromuscolare (miastenia gravis). Insufficienza renale, vestibolare o udito prima. Vi è un aumento del rischio di neurotossicità nei pazienti con disturbi elettrolitici.
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